Compressori Centrifughi
I
compressori centrifughi Paxton rappresentano un'eccellente soluzione per
sovralimentare motori a benzina o diesel senza la necessità di abbassare il
rapporto di compressione, rendendo in tal modo la loro installazione molto più
semplice di un turbocompressore.
La caratteristica principale di questi compressori è che l'incremento di pressione è funzione della velocità di rotazione, pertanto a bassi regimi la pressione di sovralimentazione è minima ed è quindi perfettamente compatibile anche con un motore dotato di rapporto di compressione 9-10:1; quando il regime di rotazione aumenta, anche un motore compresso è in grado di gestire l'incremento di pressione generato dal compressore, inoltre in motori dotati di basamento e testate in alluminio, il rapporto di compressione misurato a freddo diminuisce di quasi un punto quando il motore raggiunge la temperatura di esercizio, a causa del coefficiente di dilatazione termica dell'alluminio.
Ciò consente di sovralimentare motori di questo tipo anche a pressioni di 0,5 bar, semprechè appunto tale pressione si eserciti quando il motore è in grado di gestirla, cioè ad alti regimi. Grazie a questo tipo di sovralimentazione gli incrementi di potenza possibili sono dell'ordine del 30-50 %, ed il comportamento del motore è paragonabile a quello di un motore aspirato di cilindrata superiore ( un 2.000 con compressore Paxton ha prestazioni pari ad un 3.000 aspirato).
Le curve di potenza e coppia sono molto diverse da un turbo tradizionale, e sono caratterizzate da un'erogazione della potenza fluida e lineare senza picchi o variazioni brusche, a tutto vantaggio di un'eccellente guidabilità e di una potenza prontamente disponibile anche a bassi regimi.
La prontezza di risposta ai bassi è eccellente anche se la pressione di sovralimentazione a quei regimi è estremamente bassa, il motivo è il seguente: un motore aspirato deve compiere un lavoro per aspirare l'aria all'interno dei cilindri, tale lavoro è svolto dal pistone che durante la discesa aspira appunto l'aria; il riempimento del cilindro che ne consegue non è mai il 100%, pertanto l'efficienza del motore sarà funzione della percentuale di aria aspirata dal pistone (solitamente circa l'80%).
Il compressore centrifugo sviluppa un grande volume d'aria anche a bassi regimi, e nonostante la bassa pressione, riesce a riempire completamente il cilindro ottimizzandone così il rendimento volumetrico che sarà del 100% quando non è presente pressione nel collettore di aspirazione, mentre tale percentuale aumenterà ulteriormente con l'aumentare della pressione (che aumenterà come si è detto, di pari passo con i giri)
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